Bitcoin Cash e BSV in pericolo secondo John Cantrell

Potrà anche essere anonimo per il mondo, ma lo sviluppatore di Bitcoin John Cantrell è senza dubbio uno che chi sa fare e ha predetto di recente che Bitcoin Cash e BSV potrebbero essere in pericolo.

bitcoin cash in pericolo

Attenzione a incapacità di crescere di Bitcoin Cash

L’esperto è di recente intervenuto in un dibattito su Blockspeak.io assieme al presentatore Monty Munford e il discorso è caduto ovviamente su Bitcoin e sulle altre blockchain derivate. Cantrell ha spiegato come in molti per molto tempo hanno creduto che BTC sarebbe stato capace di arrivare a miliardi di persone sulla blockchain principale e che la popolazione mondiale non si sarebbe fatta problemi nel gestire attraverso di essa anche il pagamento di un caffè.

Una visione ottimistica che non prendeva in considerazione le “limitazioni” delle criptovalute in base alle attuali leggi e che ha portato le stesse persone entusiaste e “visionarie” a creare poi Bitcoin Cash – Bitcoin SV. “La loro idea” ha sottolineato lo sviluppatore,  “era quella di aumentare le dimensioni del blocco in modo da poter inserire tante transazioni a seconda delle necessità”.

Bitcoin Cash e BSV sarebbero in pericolo secondo lo sviluppatore. Per quanto si possa voler diminuire il peso delle sue parole, non bisogna dimenticare che seppure coperto dall’anonimato, quest’individuo ha iniziato a programmare all’età di dieci anni e nel corso degli ultimi anni ha creato diversi programmi.

Bitcoin Cash in futuro cripto di nicchia?

cosa accadrà a bitcoin cash

L’esempio principale che John Cantrell porta per avvalorare la sua ipotesi è il fatto che Bitcoin Cash non è in grado, al momento, di supportare la Lightning Network: un errore questo che in realtà riflette la perdita di quello che è lo scopo primario con il quale è nato il Bitcoin, ovvero quello di separare il denaro “statale” da quello di terzi: fattore che consente di poter ottenere che le transazioni non possono essere censurate.

Secondo lo sviluppatore questo porterà Bitcoin Cash a divenire una criptomoneta di nicchia dove poche persone, banche e governi avranno le risorse necessarie per gestire i nodi costringendo i cittadini a dover poi chiedere a chi “può”, l’invio di transazioni.

Se si rimane nello spazio Bitcoin per un po’ di tempo“, ha spiegato, “ci si rende conto che il livello di base non è in grado di scalare. Si può continuare ad ottimizzarlo, e si possono comprimere più transazioni in un blocco, ma se si vuole avere un sistema dove l’utente medio può scaricare e verificare i blocchi, e verificare le transazioni in quei blocchi, allora deve mantenere una certa dimensione”.

Al momento John Cantrell membro attivo della community di sviluppo della Lightning Network di Bitcoin.

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