Ripple denuncia Youtube, ecco perché

Ripple denuncia Youtube e il motivo è presto spiegato: l’accusa lanciata dalla società nei confronti dell’aggregatore video è quella di aver permesso a dei malviventi di utilizzare il nome di Ripple per tentare di estorcere soldi agli utenti.

ripple fa causa a youtube

Ripple attacca Youtube

Ripple, è noto, è l’azienda che ha lanciato l’omonima criptovaluta XRP: questo comporta tutta una serie di responsabilità ed è per la stessa inaccettabile che su Youtube possano trovare spazio molti video che utilizzavano in maniera illegale il nome della società per truffare le persone.

Il web è una immensa e fitta ragnatela e per quanto Youtube abbia dimostrato di aver provato ad arginare il problema è apparso altrettanto evidente, sottolineano gli esperti del settore, che non abbia agito abbastanza capillarmente le rare volte in cui non ha proprio sbagliato approccio.

Ripple e il furto di canali Youtube

youtube, ripple e le truffe degli hacker

Ripple ha fatto notare quanto sia stato pericoloso uno specifico evento: quello del furto di canali legittimi di Youtube con molti iscritti e il conseguente sfruttamento, da parte dei delinquenti per i loro loschi scopi estromettendo il possessore originale dl canale.

La denuncia di Ripple riguarda proprio il fatto che il suo nome è stato più volte usato in modo illecito per rinominare i canali rubati o per pubblicare live che annunciavano falsi airdrop di XRP.

Il fenomeno è stato osservato dalla società fin dal dicembre 2019 e ad oggi ancora non è stato risolto: motivo per il quale la stessa ha deciso di fare causa a Youtube, sicuramente per poter limitare quelli che sono e potranno essere i danni d’immagine che un simile problema possa comportare.

Ripple denuncia come Youtube e le piattaforme della stessa tipologia non si prendano alcuna responsabilità per i contenuti che vengono caricati al suo interno e come non tentino di mettere in atto misure efficaci per proteggere i propri utenti.Va infatti sottolineato come la causa sia stata intentata perché i malviventi sono tra le altre cose riusciti a truffare diverse centinaia di persone.

Per ciò che concerne il mondo delle criptovalute Ripple non è l’unico grande del settore che si è lamentato per via del comportamento di Youtube. Anche Binance nei mesi scorsi si era lamentata in modo pubblico dello stesso problema, appoggiata da tutti quegli utenti che avevano riscontrato problemi di furto dei propri canali tanto quanto di strike o blocchi derivanti dal ladrocinio degli account eseguito da delinquenti.

Youtube non è rimasta sempre a guardare come sottolineato in precedenza, ma allo stesso tempo ancora deve fare molto.

 

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