Bitcoin unica moneta su Coinfloor da gennaio

Coinfloor manterrà solo i suoi servizi basati su Bitcoin dal prossimo gennaio: una decisione quella dell’exchange di Londra, che sottolinea la presenza di un approccio più realista e pensato da parte della piattaforma.

bitcoin unica valuta su coinfloor

 

Bitcoin unica moneta digitale comprovata

Una scelta che secondo il Ceo dell’azienda è quasi obbligata in termini di convenienza perché Bitcoin è l’unica criptovaluta che ha dimostrato finora di avere davvero un valore come materia prima alternativa: una sorta di “oro digitale”.

Ecco quindi che il nuovo anno vedrà sparire tutto ciò che riguarda le altre criptovalute, a partire da Ether e Bitcoin Cash nonostante la loro popolarità. E se un post sul blog ufficiale ha confermato la notizia, il fondatore (e ceo) Obi Nwosu, nel corso di una notizia è entrato più nello specifico sulle ragioni della sua scelta. Quel che il suo exchange ha voluto fare è concentrarsi su una valuta “comprovata”, che nonostante la volatilità rappresenti un valore reale. Cosa che secondo lui non è possibile dire di Ethereum e della sua tecnologia. Essa infatti, spiega, deve ancora superare importanti cambiamenti tra i quali figura la transizione della rete a Ethereum 2.0, che dovrebbe avvenire a gennaio 2020.

Il caso Ethereum per Coinfloor

coinfloor abbandona tutte valute tranne bitcoin

Secondo l’esperto, il fatto che gli sviluppatori stiano lavorando per il lancio di Ethereum 2.0 è la diretta dimostrazione del fatto che ETH non possa essere considerato un valore “sicuro” al contrario di Bitcoin.

Gli sviluppatori di BTC infatti sono già ora al lavoro sulle problematiche relative al sistema ed alla sua gestione, tanto da arrivare a dichiarare nel corso di una recente intervista:

“La gente sta cercando di migliorare Bitcoin ma, giusto per essere chiari, Bitcoin è già una buona soluzione al problema. Tutto il resto è solo roba in più. Sta risolvendo il problema già oggi.”

Detto ciò, sebbene da gennaio non verranno più resi possibili scambi e compravendite, verranno comunque consentiti la custodia e i prelievi di Ether grazie ad un “costo amministrativo” aggiuntivo e non solo: il Ceo di Coinfloor non esclude assolutamente che la sua piattaforma possa tornare a lavorare sugli Ether, a patto che Ethereum dimostri di essere diventata una realtà “consolidata”.

Al momento Coinfloor è il primo exchange di criptovalute a dedicarsi unicamente a Bitcoin: quel che Nwosu sostiene con decisione è che con molta probabilità altri exchange prenderanno la sua strada in futuro, una volta compreso che per il momento Bitcoin è l’unica criptovaluta in grado di non causare problemi ed essere remunerativa.

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